Molte donne intorno ai 40 anni iniziano a notare alcune irregolarità nel ciclo mestruale, in effetti intorno a questa età può cominciare una fase della vita femminile denominata “premenopausa”.
Per molte di noi solo la parola può generare una sorta di vaga tristezza, ci ricorda, infatti, che il tempo sta passando. Con le prime avvisaglie la premenopausa ci prepara al periodo successivo della menopausa (di cui mi occuperò in un altro articolo).
Gli anni che passano, l’invecchiamento, la ridotta possibilità di poter procreare possono creare disagio e malinconia. Nella nostra società, purtroppo diventare vecchi è quasi un tabù la natura, invece ci insegna che invecchiare è una enorme possibilità, la natura con la sua infinita saggezza rallenta i nostri ritmi modera l’attività ormonale prepara il nostro corpo ad una fase di maggior riposo nel quale si potranno fare cose diverse.
La nostra società, purtroppo è strutturata in disarmonia con questo concetto e questo non rende alle donne la vita semplice, da questo punto di vista..
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Premenopausa, sintomi
La fase premenopausale può durare anche 8-10 anni, non si tratta quindi di un passaggio immediato . Dal momento in cui spariscono le mestruazioni per 12 mesi consecutivi (salvo patologie o gravidanza) si può parlare di menopausa.
Durante il periodo della premenopausa i livelli di ormoni estrogeni e progesterone vanno man mano diminuendo di conseguenza il ciclo diventa irregolare (ritardi consistenti,assenza per qualche mese, o cicli più brevi e ravvicinati).
Altro Sintomo che accompagna il periodo della premenopausa sono gli sbalzi d’umore e la difficoltà a concentrarsi, accompagnati già in questa fase da “vampate di calore”, altri sintomi possono essere episodi di i, insonnia , ansia, tensione e gonfiore sia addominale che al seno.
In questo periodo la donna comincia a cambiare metabolismo e la distribuzione del grasso corporeo subisce dei cambiamenti, in particolare si comincia ad accumulare grasso nella zona addominale e negli arti superiori.
E’ importante quindi ascoltare il nostro corpo e e capire se veramente sta cambiano qualcosa, una visita ginecologica ci darà indicazioni precise su quale fase stiamo attraversando, il ginecologo di fiducia conoscendo la nostra storia saprà consigliarci per il meglio!
Premenopausa, consigli
Da naturopata consiglio a tutte le donne di prendere questo momento di passaggio come una grande opportunità. Cerchiamo di dedicare un pò più tempo a noi stesse.
Camminare e ossigenare i tessuti, aiuta a velocizzare il metabolismo aiuta a prevenire l’osteoporosi.
Ricordo l’importanza di discipline come lo yoga unisce tonificazione respirazione e allungamento muscolare, portando equilibrio interiore e il Body Rolling, ottimo nella prevenzione dell’osteoporosi.
Fondamentale ridurre la quantità di zuccheri raffinati, e grassi di origine animale latte e latticini.
Premenopausa, Floriterapia di Bach
Una buona consulenza è sempre necessaria e ogni individuò avrà la sua miscela di fiori Bach personalizzata in linea di massima molto utile Walnut (cambiamento e accettazione) impatiens (nervosismo) Sclaranthus (sbalzi umorali)
Premenopausa, Fitoterapici
Consiglio fitoterapici con attività estrogenica come ad esempio:
- Trifoglio rosso,
- Cimicifuga, utile nei disturbi di tipo neurovegetativo (vampate, ronzii)
- Salvia, per la sudorazione eccessiva.
- Equiseto, per la demineralizzazione ossea.
Importante integrare con Vitamina D, Calcio, Magnesio.
Attraverso la Riflessologia plantare si può ristabilire equilibrio rispetto ad “deficit di yin”. Nutrire lo yin attraverso qualche seduta può aiutare molto a contrastare vampate, nervosismo, mancanza di concentrazione, insonnia e caduta della libido.