Nel corso delle mie esperienze professionali mi capita di ricevere richieste di aiuto da parte di studenti che sono in difficoltà con lo studio. Ci sono delle fasi che possono definirsi come blocco dello studente in cui si sperimenta la difficoltà di concentrarsi ed elaborare contenuti. Tuttavia, è utile sapere che si tratta di momenti di transizione legati ad un particolare stato d’animo o a certi eventi.
Le strategie utili per gestire il blocco dallo studio
Nella carriera dello studente può accadere che si viva un momento di empasse. Certamente, il suggerimento è quello di non allarmarsi ma di affrontare le proprie sensazioni utilizzando opportune strategie. A chi non è mai capitato di impegnarsi ma, allo stesso modo, di non riuscire a concentrarsi? Di conseguenza, si viene tormentati da rimuginio e sensi di colpa per non riuscire a rendere nonostante ci si provi. Di seguito alcune tecniche pratiche per superare il momento di blocco.
Programmare momento per momento. Strutturare un’organizzazione precisa delle cose da studiare ogni giorno e ad ogni ora del giorno, permette di rispettare un piano. Per fare questo, è utile imparare la tecnica del pomodoro che, consente di suddividere precisamente il tempo dedicato allo studio.
Utilizzare schemi e mappe concettuali. Ricorrere all’uso di riassunti e mappe è, estremamente, utile poichè consente di circoscrivere le informazioni importanti. Inoltre, si avrà più facilità sia nella memorizzazione che nella ripetizione, evitando il blocco.
Creare liste per i pensieri extra. Essere distratti, mentre si studia, da altri pensieri è facile. Per evitare ciò e restare, dunque, concentrati si può scrivere una lista di tutto ciò che si vorrebbe fare dopo lo studio. Questo procedimento motiverà ad impegnarsi per poi essere liberi di dedicarsi a quello che più interessa.
Restare sintonizzati sulle proprie capacità. Il rischio che si corre, in questi casi, è la perdita di motivazione e autostima. A questo proposito, la cosa da fare è ricordare tutti i successi fino a quel momento raggiunti e le capacità che hanno permesso di raggiungerli. Premiarsi e valorizzarsi di tanto in tanto, anche per i piccoli passi, è di grande utilità per autodeterminarsi.
L’esperto che aiuta a superare il blocco
Le esperienze descritte, coinvolgono lo studente in un vortice di negatività ed irritabilità che alimentano la condizione di staticità. Di conseguenza, può essere utile rivolgersi ad uno Psicologo che aiuti a comprendere le cause del blocco, indirizzando lo studente al giusto percorso. Infatti, avere un blocco non è sinonimo di fallimento o di incapacità. Al contrario, è una prova da affrontare e superare per tornare in carreggiata. Queste considerazioni, indicano quanto sia importante reagire senza smettere di credere in se stessi.