Reddito di cittadinanza: cos’è? come richiederlo?

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Dal 6 marzo 2019 è ufficialmente possibile inviare la domanda per ottenere il reddito di cittadinanza.


Facciamo quindi un po’ di chiarezza in merito rispondendo alle domande più frequenti e analizzando insieme i requisiti, dove e come fare la richiesta.

“Dove si presenta la richiesta? Bisogna pagare per farla?”

La domanda RDC può essere presentata:

  • presso gli uffici postali
  • online, su www.redditodicittadinanza.gov.it
  • presso i centri di assistenza fiscale (CAF)
  • NO. L’Isee e il Reddito di cittadinanza sono pratiche GRATUITE!

“Si può solo fino al 31 marzo?”

NO. La domanda può essere presentata a partire dal 6 marzo 2019 fino al 31 marzo 2019 per ottenere il beneficio ad aprile ma sarà comunque possibile presentare la richiesta presso gli uffici postali da ogni giorno 6 del mese. Siamo in attesa di direttive per quanto riguarda i centri di assistenza fiscale.

“Chi può presentare domanda di RDC?”

  • Cittadini italiani e dell’Unione Europea
  • Stranieri che hanno il permesso di soggiorno a tempo indeterminato
  • Stranieri titolari del diritto di soggiorno (o diritto di soggiorno permanente), familiari di un cittadino italiano o dell’Unione Europea (es. moglie marocchina di un cittadino italiano).

Importante: il richiedente deve essere stato residente in Italia per almeno 10 anni di cui gli ultimi due continuativi.

“Quali documenti occorrono?”

Servono solo dei documenti d’identità in corso di validità e una DSU ai fini ISEE aggiornata (successiva al 1 gennaio 2019).

“Quali sono i requisiti?”

  • Avere un ISEE inferiore a 9360 euro;
  • patrimonio immobiliare (valore delle case) non superiore ai 30000 euro (non va considerata la casa di abitazione principale, quindi quella in cui hai la residenza);
  • patrimonio finanziario (conti, libretti, titoli, ecc) non superiore a 6000 euro + 2000 per ogni componente + 1000 per ogni figlio dopo il terzo + 5000 se si ha un componente disabile.

Inoltre, nessun componente:

  • deve avere un’auto immatricolata nei 6 mesi antecedenti la domanda o di cilindrata superiore ai 1600 cc o motociclo superiore ai 250 cc immatricolati nei due anni antecedenti al domanda;
  • deve aver presentato dimissioni nei 12 mesi antecedenti (a meno che non siano state date per giusta causa).

Passiamo, dunque, alle domande frequenti! #FAQRDC

“Cosa succede dopo l’invio della domanda? Devo fare qualcosa?”

1. devi attendere l’SMS o l’e-mail di conferma o rigetto della domanda;
2. in caso di accoglimento dovrai aspettare la comunicazione delle poste in cui ti verrà richiesto di presentarti in un giorno da loro stabilito per ritirare la carta e il pin.
3. entro 30 giorni dalla mail o sms tutti i componenti devono recarsi al Centro per l’Impiego a dare la DID (Disponibilità immediata al lavoro).

Il Centro per l’Impiego entro i primi 12 mesi farà la prima offerta di lavoro che potrà comprendere posizioni nel raggio di 100 km e 100 minuti di viaggio.
Se viene rifiutata, la seconda offerta potrà arrivare nel raggio di 250 km e se anche questa viene rifiutata, la terza offerta potrà arrivare da tutta Italia.

Importante: sono esclusi dalla DID: minorenni, over 65, beneficiari della pensione di cittadinanza, beneficiari di RDC pensionati, soggetti disabili, soggetti occupati o studenti.

“A quanto ammonta il beneficio?”

Il beneficio è composto da due quote distinte che vanno sommate tra loro.
Quota A: 500 euro al mese, calcolata in base al nucleo;
Quota B: 280 euro al mese in caso di locazione, 150 euro in caso di mutuo.

“Mi hanno detto che devo spendere tutto l’importo altrimenti mi viene detratto. E’ vero?”

NO. Il beneficio viene accreditato tutti i mesi sulla carta rilasciata dalle poste. L’importo non speso o non prelevato verrà decurtato, il mese successivo, del 20%. Dopo 6 mesi, invece, viene decurtare l’ammontare complessivo fatta eccezione per una mensilità del beneficio.

“Come posso spendere i soldi della carta? Posso prelevare? Quanto?”

Il beneficio può essere speso per:

  • beni di consumo;
  • pagare utenze (luce, gas, ecc);
  • effettuare un solo bonifico per il canone di locazione;
  • effettuare un solo bonifico per la rata di mutuo.

Puoi prelevare fino a 100 euro al mese moltiplicato per la scala di equivalenza (che trovi nell’ISEE). es. 100 * 2,1 = 210 euro

“Se trovo lavoro o compro casa, cosa devo fare?”

Devi andare in posta o al CAF e comunicare la variazione secondo i tempi previsti. Consiglio di recarsi entro i 15 giorni dalla data di variazione.

“Qual è la durata del beneficio?”

Il beneficio è riconosciuto per la durata di 18 mesi rinnovabile per altri 18.

“Se percepisco disoccupazione (NASPI) posso comunque fare la domanda di RDC?”

SI. Si può beneficiare anche se tutti i componenti sono percettori di NASPI. L’ammontare verrà rapportato, però, al reddito percepito.

“L’azienda che mi assume riceve delle agevolazioni?”

SI. Le imprese che assumono nei primi 18 mesi di fruizione del beneficio ottengono un esonero contributivo non inferiore a 5 mesi e un massimale di 780 euro mensili.

Per informazioni o dubbi lascia pure un commento qui sotto!

Buon reddito di cittadinanza a tutti. 😉

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Lisa Sola
Lisa Sola
26 anni, allegra e curiosa. Mi occupo di assistenza fiscale al cittadino da 4 anni e il mio motto è "TUTTI devono essere informati utilizzando parole chiare e comprensibili. No al legalese". Molti clienti mi definiscono come una sorta di "medico delle tasche"! La mia vita è fatta di: sorrisi, chiacchiere, caffè e libri.  Una frase che mi rappresenta? ''[~Era innamorata dello spicchio di luna perché poteva ancora aumentare, espandersi, colmare di luce tutta la sua superficie~] ?

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