Che cos’è l’arpaterapia? E perché ci fa così bene?
Ne parliamo con Arpademia, la prima associazione in Italia ad introdurre l’arpa in ambito sanitario.
Tutto è nato grazie ad Eleonora Perolini, docente di ruolo e concertista, che, ormai quasi 20 anni fa, ha portato un’arpa all’interno del prestigioso Istituto Neurologico Besta di Milano e li è successo qualcosa…
Grazie alla collaborazione con il Dott. Dario Caldiroli, attuale primario del reparto di Anestesia e Rianimazione, i pazienti sottoposti al massaggio vibrazionale prodotto dall’arpa.
Sono stati monitorati e, con grande sorpresa di tutti, sono stati registrati dei fenomeni davvero interessanti. Ad esempio, è stata notata:
- una ridotta produzione di prolactina, il cosiddetto “ormone dello stress”;
- la regolarizzazione del battito cardiaco;
- in alcuni pazienti comatosi, si è registrato lo stop del movimento oculare (chiamato “gli occhi da bambola”).
Gli effetti benefici della musica è stata registrata anche in caso di pazienti sordi.
Indice dei Contenuti
Video su Arpademia
Questo video l’ho realizzato all’Ospedale Città di Sesto San Giovanni (Milano) in occasione dell’inaugurazione di alcune sessioni di Arpaterapia presso il reparto di Terapia intensiva
L’arpaterapia non è magia, ma armonia.
L’uso di determinati passaggi armonici, infatti può indurre determinati stati d’animo, che uniti alla vibrazione naturale delle corde dell’arpa, donano una piacevole sensazione di benessere.
E, attenzione, tutto questo avviene solo se la musica è eseguita dal vivo, escludendo quindi brani riprodotti digitalmente.
Tutto questo è stato dimostrato da studi svolti negli Stati Uniti già negli anni ‘90. Oltreoceano infatti l’arpa è ormai inserita in molti contesti sanitari. Esistono corsi di formazione professionali in arpaterapia sia per arpisti che per operatori sanitari.
Arpademia ha portato questa realtà importante anche in Italia, arrivando ad ottenere la certificazione del rilascio dei crediti ECM, indispensabili per le professioni sanitarie, nonché la certificazione del proprio metodo di Arpacurativa da parte del Ministero della Salute.
Sfoglia la galleria
Troppo spesso la parola “terapia” è utilizzata impropriamente ed in nessun modo il metodo Arpademia intende sostituirsi al ruolo indispensabile di medici ed infermieri.
“L’arpa può e deve essere un coadiuvante.“
L’arpa può dare un aiuto, una coccola per tutti, a prescindere dalla propria condizione fisica e psicologica. Molte volte si usano dei termini che possono trarre in inganno ed indirizzare erroneamente verso la credulità popolare. Alcune proprietà curative, “devono” essere viste come semplici integrazioni alla parte scientifica.
Associare alla loro attività, termini troppo spesso blaterati tipo “clinico” o “terapeutico”, non è consuetudine ad Arpademia.
Sanno bene di non essere medici, “curano” attraverso l’armonia e l’unica cosa che possono “somministrare” sono delle vibrazioni palesemente benefiche. Questi concetti sono già noti da centinaia di anni, addirittura fin dai tempi di Pitagora.
Il metodo Arpademia
Come in tutti gli altri campi, l’acquisizione di nozioni ed abilità sono molto importanti. Infatti è per questo che Arpademia forma i propri operatori con metodo e dedizione. Il fine ultimo è quello di selezionare personale competente, che sappia gestire le diverse situazioni in cui andrà ad operare.
A questo proposito sono attivi i corsi di formazione in varie sedi sanitarie in Italia, sia per il rilascio dei crediti ECM sia per la formazione dei musicisti.
Oltre alla normale attività accademica, sono in programma diversi eventi formativi:
- Workshop dal 6 al 7 aprile a Udine,
- Corso intensivo dal 11 al 14 luglio ad Acqui Terme (Alessandria).
Gli operatori Arpademia lavorano attivamente in diverse strutture per anziani nella provincia di Alessandria, con sedute settimanali della durata di un’ora circa:
- Nel reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale civico di Sesto San Giovanni (Mi);
- Collaborano con centri yoga dell’albese;
- In centri benessere;
- Centri ricreativi e di incontro;
- Strutture di supporto alla genitorialità e quindi lavorano anche con i bambini etc…
Come avrete capito, i campi di attuazione del metodo sono molteplici. Comunque per tutti i settori è prevista una formazione musicale di base teorico/tecnica obbligatoria.
In un momento storico dove la vita è sempre più stressante, dedicarsi un momento per se stessi è fondamentale. L’arpaterapia con metodo Arpademia è un anti-stress del tutto naturale. Non ha effetti collaterali, motivo aggiuntivo che rende il suono dell’arpa ancora più magico.
Per maggiori informazioni: info.arpademia@gmail.com
Arpademia – Centro Internazionale di Musica e Cultura
Associazione senza fine di lucro
Sede operativa: Corso Cavour, 1 15011 Acqui Terme (AL)
338-4742613; www.arpaterapia-arpademia.com