Nel corso degli ultimi tempi, probabilmente avrai sentito parlare molto di Amazon Echo e Alexa. Sono due elementi strettamente collegati l’uno all’altro e perfettamente complementari. Senza il primo non esiste il secondo e viceversa. Ma cosa è Alexa?
L’intelligenza artificiale è in rapida espansione, su Esistere Bene parliamo spesso di come utilizzare internet come mezzo per migliorare la qualità della vita. In questo post ti fornisco una risposta ben precisa a tale quesito, dandoti alcuni elementi necessari per decidere se ti può piacere l’idea di utilizzare questi nuovi tipi di strumenti.
Indice dei Contenuti
Cosa è Amazon Echo?
Prima di sapere cosa è Alexa, ti fornisco delle informazioni fondamentali relative ad Amazon Echo. Si tratta di una funzionalità di Amazon che ha iniziato a fare capolino nell’ormai lontano mese di novembre 2014 ed è apparso in Italia solo quattro anni dopo.
Questo servizio è dunque estremamente recente e ha dovuto avere a che fare fin da subito con concorrenti agguerriti come Google Home e Apple HomePod.
Nel corso degli ultimi anni, tale funzionalità ha raggiunto un’elevata quantità di clienti allargando i propri orizzonti anche grazie a sconti molto vantaggiosi offerti in fase di lancio.
Se ti affidi ai vantaggi di Amazon Echo, hai a tua completa disposizione un altoparlante intelligente che agisce in collaborazione proprio con Alexa senza la necessità di alcun filo, diventando la tua segretaria domestica.
Come avrai capito ho dunque scelto di comprare questa “sorta di macchinetta” per testarla. Sopratutto ero molto curioso di godere da subito dei benefici offerti. Comunque è un modo divertente ed innovativo di accedere ad una lunga serie di informazioni molto utili.
In linea di massima, per un dispositivo del genere possono spendere una cifra compresa fra i 60 e i 150 euro, a seconda della quantità e delle qualità delle opzioni presenti al suo interno. Ti metto i link alla pagina di Amazon in modo che potrai eplorare l’intera gamma Echo.
Cosa è Alexa e come funziona?
A questo punto, ti parlo di cosa è Alexa e di come utilizzarlo. In pratica, è l’assistente vocale e il cervello virtuale contenuto all’interno di Amazon Echo, che è il suo effettivo speaker WiFi.
Come puoi ben notare, i due elementi sono strettamente collegati e Alexa è il programma inserito in Echo che garantisce tutta l’intelligenza artificiale a quest’ultimo.
Lo posso tenere sotto controllo semplicemente con un comando vocale, senza la necessità di dover muovere neanche un dito. Inoltre, l’ho apprezzato perché lo ritengo un’alternativa valida e innovativa ad altre diverse soluzioni con qualche somiglianza, quali ad esempio Cortana, Siri e soprattutto Google Assistant.
Un chip contenuto all’interno dell’assistente riconosce ciò che sto dicendo e comunica in maniera diretta con me, rispondendo rapidamente ai miei quesiti e dandomi una grossa mano per diverse attività quotidiane. Con tali prerogative, ho potuto assumere il pieno controllo di un’applicazione, un dispositivo mobile o qualsiasi altro elemento inerente al mondo dell’elettronica e dell’informatica.
Come funziona Alexa?
Sin da subito se lo usi, ti rendi conto che hai la chance di chiedergli una sequenza pressoché infinita di informazioni. Con l’app per smartphone, puoi personalizzare l’assistente vocale a seconda delle tue necessità.
Alexa offre numerosi vantaggi negli argomenti dell’informazione, della musica e della smart home, l’evoluzione del sistema sarà sempre più evidente. Grazie ad essa ad esempio, puoi sapere novità sulle condizioni meteorologiche, conoscere notizie relative al traffico, accedere a centinaia di canzoni presenti sullo streaming musicale Amazon Music o Spotify e tanto altro ancora. Esistono dei giochi per bambini, consigli sulle ricette.
Oltre a funzioni più futili potrai utilizzare questo sistema anche per scopi più utili. Ad esempio può essere una vera e propria segretaria che ti ricorda le cose, segna i tuoi appuntamenti o ti fa dei calcoli matematici complicati all’istante.
Meglio Alexa o Google Assistant?
Come già accennato nelle righe precedenti, Alexa è in grado di fare concorrenza ad alcuni rivali molto blasonati. Per esempio, Google Assistantè l’assistente vocale integrato in Google Home e presenta numerose analogie rispetto a quello di Amazon Echo.
Nel caso voglia avvalermi di un assistente virtuale, quale dei due sistemi dovrei scegliere?
Ti preannuncio che come sempre una risposta ben precisa non esiste. Al tempo stesso, al momento dell’acquisto, dovresti porti alcune domande e stabilire quale dei due assistenti potrebbe fare maggiormente al caso tuo.
Sto cercando un prodotto dalla qualità audio molto elevata?
Non ci sono particolari divergenze a tal proposito, dato che stiamo parlando di due software di buonissima qualità.
Ho bisogno di un’assistenza vocale dall’ottima intelligenza virtuale?
Forse, in questo senso, Google potrebbe leggermente prevalere in virtù della sua maggiore esperienza nel settore dei motori di ricerca. D’altro canto però Alexa che potrebbe garantirti un livello di conversazione un pochino più soddisfacente.
L’assistente di Amazon Echo può darmi un valido aiuto perché collabora con una maggiore gamma di partner, quindi magari è più facile da integrare nella nostra smart home. Sono sempre di più i dispositivi compatibili. Se vuoi puoi andare a verificare tu stesso gli accessori integrabili al sistema.
Ora tocca a te! Hai provato questi generi di dispositivi? Come la pensi riguardo all’intelligenza artificiale che avanza?
Personalmente utilizzo Amazon echo dal giorno dell uscita in Italia (L ho acquistato in prevendita). Cercavo un “assistente” e, considerando che homepod della Apple non è ancora disponibile (ho un ecosistema della mela, indi L HomePod sarebbe stato perfetto) la mia scelta è caduta su Amazon echo ed il suo software “alexa”
Alexa è ancora giovane, quindi ha un po’ da “imparare” dal suo diretto concorrente Google home, ma è, a parer mio, più evoluta e cresce molto in fretta. In base al dispositivo che scegliamo L hardware cambia ma confrontando con google home la qualità audio è eccellente. Personalmente ho configurato L Amazon echo per gestire, tramite Alexa, le lampadine domotiche Philips hue, un meccanismo semplice e intuitivo che permette di godere dell accensione e spegnimento delle luci tramite comandi vocali.
Inoltre si stanno aggiungendo sempre più “skill” (software che aggiungono funzionalità ad Alexa) e praticamente si possono fare con Alexa interessanti giochi (quali Akinator, che a me fa impazzire), indovinelli, storie ecc.
Il tutto integra anche, per coloro i quali hanno un abbonamento Amazon prime, il servizio di Amazon music, che permette di ascoltare musica per tipologia con comando vocale.
Mi reputo estremamente soddisfatto dal prodotto.
Ciao Antonio, intanto grazie del tuo commento molto pertinente, praticamente un estensione dell’articolo. Da come scrivi si vede che sei molto esperto del sistema. I contributi come il tuo sono sempre ben accetti, quindi quando vuoi anche per aggiungere altro sugli altri argomenti, sei libero di farlo! Grazie ancora per aver condiviso la tua esperienza riguardo agli assistenti virtuali.
Dimenticavo ma il video lo hai visto? Il prossimo riguardo ad Echo lo faccio sulla casa Smart (Luci, elettrodomestici ecc)