E’ di moda cucinare, ormai i food blogger, le trasmissioni di cucina riscuotono grande successo, la gente è più attenta al cibo, ed anche più esigente e l’Italia in questo è leader. Abbiamo un grande bagaglio culturale, la cucina delle nostre nonne e delle nostre mamme dovrebbe essere dichiarato patrimonio dell’umanità.
Le nostre feste in famiglia si trasformano in momenti di condivisione, la preparazione dei pranzi e delle cene coinvolge tutta la famiglia.
Questa nostra particolare attenzione alla cucina deve aver ispirato i creatori di Gnammo.
Avranno pensato: facciamo incontrare chi ha voglia di cucinare con chi ha voglia di mangiare come a casa sua.
Ed hanno creato Gnammo, un’applicazione che avvicina la gente, se ti trovi in un paese nuovo e che non conosci nessuno, può verificare tramite l’applicazione se in zona stanno organizzando degli eventi.
Utilizzarla è semplice basterà registrarsi, per chi organizza avrà la possibilità di creare un evento, per chi vuole partecipare, registrandosi avrà una vasta scelta di offerte culinarie.
I partecipanti potranno scegliere direttamente online, pagare, e poi presentarsi all’evento, alla fine potranno valutare la serata, attribuendo dei punteggi, Una bella occasione per passare una serata diversa, magari hai appena cambiato città e ti ritrovi da solo, e non hai voglia di andare in un ristorante tradizionale, in questo modo potrai, non solo mangiare cibo “casalingo”, ma fare amicizia.
Indice dei Contenuti
Fiscalmente come funziona?
Questo tipo di prestazione figura come “prestazioni occasionali” da questo punto di vista Gnammo è molto organizzato, chi organizza farà intestare le fatture direttamente a Gnammo per l’acquisto delle materie prime,
Gnammo a sua volta incasserà direttamente dai clienti le somme dovute per l’evento, inviando loro la ricevuta. All’organizzatore verrà inviata la prestazione occasionale al netto delle spese da inserire in dichiarazione dei redditi se si superano i 5.000,00 euro, nel caso in cui la cifra sia inferiore non si dovrà fare nulla.
Alternativa social
Gnammo fa parte di quelle applicazioni che vengono definite sharing economy. E’ l’economia della condivisione, un nuovo modello che va contro lo spreco ed a favore della condivisione, purtroppo non sempre la burocrazia favorisce questo tipo di iniziative, ma Gnammo ha dei numeri che affermano che è stato un grande successo.
E’ una Community in ascesa ed alcuni brand iniziano ad interessarsi al fenomeno.
Codice Etico
Gnammo ha un suo codice etico per le quali valgono le seguenti definizioni:
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- “Cuochi”: Gnammers che organizzano e gestiscono gli Eventi per gli Ospiti. Ciascuno dei Cuochi sarà anche definito “Cuoco”.
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- “Eventi”: eventi sociali, culturali e culinari che si svolgono nella Location scelta ed indicata da ciascuno dei Cuochi organizzando un’unica tavolata con un menù omnicomprensivo. Ciascuno degli Eventi sarà anche definito “Evento”.
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- “Gnammers” coloro i quali sono membri della Community Gnammo. Ciascuno degli Gnammers sarà anche definito “Gnammer”.
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- “Location”: luogo presso il quale ciascun Cuoco sceglie di organizzare e gestire ciascun Evento.
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- “Location Pubblica”: Location che è aperta al pubblico ma non è un Ristorante.
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- “Ospiti”: Gnammers che partecipano a un Evento. Ciascuno degli Ospiti sarà anche definito “Ospite”.
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- “Ristorante”: Location che è un locale aperto al pubblico attrezzato per somministrare al pubblico alimenti e bevande.
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- “Home Restaurant”: Ristorante che è una casa di civile abitazione nella quale si organizzano Eventi abitualmente, con strumenti professionali o con organizzazione imprenditoriale.
- “Social Eating”: Evento organizzato in una Location che è una casa di civile abitazione, con carattere occasionale, senza strumenti professionali e senza organizzazione imprenditoriale.
Conoscere le regole serve per poterle rispettare, non resta che augurarvi.
Buon pranzo o buona cena allora!
Non esitare di condividere sulla nostra Community esclusiva se hai utilizzato l’app e se ti è piaciuta!